Oppio del popolo I critici chic e l’insopportabile constatazione che alle casalinghe piace “Games of Thrones”. Mariarosa Mancuso 13 LUG 2016
Com’è che un film passa da possibile Leone d’oro a scartina estiva? Questa settimana, a sorpresa, esce il nuovo film di Xavier Dolan: “Tom à la ferme”. Tratto da una pièce teatrale di Michel Marc Bouchard, ha un impianto solidissimo e tradizionale. Mariarosa Mancuso 08 LUG 2016
Pagina 69 Stasera Strega La scrittura che scivola verso il basso quando serve. E la Stancanelli ha pure un volto da mostrare, non è un fantasma senza volto come Elena Ferrante, che l’anno scorso accettò la candidatura senza rivelarsi. Mariarosa Mancuso 08 LUG 2016
Pagina 69 Meacci accumula dettagli e rischia di stancare, ma almeno è generoso Liberty Valance nel titolo garantisce un po’ di cinema (e a pagina 99 di cinema appunto si discorre, con la partecipazione speciale di Lee Marvin e James Stewart). La numero 69 racconta un funerale, tra le tombe del cimitero si indovina una relazione clandestina tra una professoressa trentacinquenne e un ragazzo che di anni ne ha sedici. Mariarosa Mancuso 08 LUG 2016
Il metodo della "pagina 69" applicato ai finalisti del Premio Strega Per ciascun finalista del Premio Strega, Mariarosa Mancuso ha redatto una recensione, applicando ad essi il metodo di Marshall McLuhan: di ogni libro analizza la pagina 69, il punto in cui uno scrittore è rilassato perchè ancora lontano dalla fine e si è già conquistato i lettori con l'inizio del romanzo Mariarosa Mancuso 07 LUG 2016
Pagina 69 Dire che “l’opera ultima” di Sermonti è un romanzo rasenta l’inganno La pagina 69 del candidato allo Strega Vittorio Sermonti parla di stupri e quasi di nient’altro. Stupri di guerra, ricaviamo dal risvolto di copertina, che fa partire il memoir dal maggio 1945, con l’irruzione dei partigiani in un villino di Milano a caccia di un ufficiale della Repubblica Sociale. Mariarosa Mancuso 07 LUG 2016
Pagina 69 Oggi tocca a “La scuola cattolica” A pagina 69 uno scrittore è lontano dall’inizio e si rilassa un po’, dopo i fuochi d’artificio sparati per conquistarsi il lettore. Ecco il luogo adatto all’assaggio, se vogliamo seguire il suggerimento di Marshall McLuhan, teorico del villaggio globale e del carotaggio letterario. Lo applichiamo ai cinque finalisti in gara per il premio Strega. Mariarosa Mancuso 07 LUG 2016
“Serenata” di James Cain, primo romanzo in regalo con il Foglio 240 pagine. Tutte tese, intriganti, scritte senza spreco di parole e scarsissime di aggettivi. Nel suo mondo, le cose succedono, inesorabili. Sono già abbastanza cariche di conseguenze, perlopiù spiacevoli: non servono fronzoli per renderle più drammatiche o avventurose. Mariarosa Mancuso 04 LUG 2016